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Inizia oggi all’Università di Udine la XXVIII Annual Conference di “Sinergie”, prestigioso evento organizzato dall’omonima rivista dedicata alla cultura manageriale.

Quest’anno Intesys sarà protagonista, nel ruolo di relatore sul tema “Intermediari emergenti nel mercato digitale”. Pubblichiamo un breve estratto che anticipa l’intervento odierno.

Digital Transformation identifica l’evoluzione che ogni azienda dovrà affrontare per rispondere alle accelerazioni che il mercato digitale sta imponendo. Il digital è un approccio al mercato, che sta portando pesanti e massivi cambi nel comportamento e nelle aspettative sia delle aziende che del cliente finale. Per comprendere la portata, basti pensare a quanto nell’ultimo ventennio il digital abbia trasformato il mondo.

Per usare qualche dato, ci sono quasi più sottoscrizioni ai servizi mobile che persone al mondo – 6.8 miliardi comparate con 7.1 miliardi di popolazione globale – e il 40% del mondo “vive” online . Oltretutto ci sono molti nuovi adopters che sono voraci ricercatori di nuove soluzioni, nuove piattaforme e nuovi strumenti. Per fare qualche esempio: Google ha impiegato circa 6 anni per arrivare al traguardo dei 50 milioni di utenti. Google+ ci ha messo solo 88 giorni a raggiungere lo stesso risultato .

Un’importante conseguenza di questo scenario è che l’innovazione viene spinta sempre di più dal basso e non più dalle aziende. È il fenomeno della asimmetria informativa inversa, in quanto il digital ha invertito il processo attuale di information gathering che non è più top down (azienda verso cliente) ma bottom up (cliente verso azienda). Quindi gli utenti conoscono meglio l’azienda dell’azienda stessa. Sono proprio i clienti oggi ad avere la conoscenza maggiore: tramite i social valutano come la compagnia si pone a livello di customer service, usano portali dedicati e i forum per ricercare informazioni, comparano prezzi e comprano ovunque ed in qualsiasi momento.

E le aziende? Di fatto le aziende si ritrovano a rincorrere un mercato che detta legge ed impone loro un rinnovamento radicale:

  1. negli strumenti aziendali: i CIO dovranno essere in grado di abilitare piattaforme capaci di erogare contenuti contestuali in base al device, permettendo di reperire informazioni e servizi soprattutto da social, mobile, tablet;
  2. nella capacità di impatto dei diversi channel: le aree Marketing e Sales dovranno saper intervenire strategicamente in base ai dati integrati ed alla efficacia dei vari channel simultaneamente.

Dunque se un tempo le strategie di business tradizionali potevano integrare le tecnologie web e mobile senza risentire alcun impatto, oggi questo non è più vero. Oggi il digital entra nelle aziende, ne scardina il modello di business e ne detta nuove regole, impattando sulla capacità competitiva dell’impresa stessa su almeno tre livelli:

  1. Tecnologia: l’infrastruttura tecnologica dovrà evolvere con le tecnologie emergenti;
  2. Employees: la capacità di risposta delle aziende deve rispondere al cambiamento con competenze rinnovate;
  3. Value Propositon aziendale: tali evoluzioni spingono un cambiamento anche nell’approccio al mercato stesso, modificando quindi la value proposition delle aziende, che non vendono più solo prodotti/soluzioni, ma erogano servizi digitali per generare branding ed engagement.

Il grande tema delle aziende è capire cosa significhi tutto ciò e come affrontare questo momento di trasformazione.

[…]

Intesys è convinta che il passaggio dettato dalla Digital Transformation, nonostante si evidenzi nell’adozione di piattaforme tecnologiche, in realtà abbia a che fare prevalentemente con persone, ruoli, relazioni e con la cultura dell’azienda per cui queste operano.

Non sono infatti le tecnologie a mancare, né manca il mercato che è un perfetto interprete della trasformazione digitale. Sono le aziende con i propri processi e con i propri schemi operativi che devono rincorrere una situazione che di fatto si è già evoluta.

Proprio sulla centralità delle persone si basa dunque la visione di Intesys, basata su un approccio BiModale e strutturata su una metodologia agile che, attraverso diversi strumenti operativi, abilita tutti gli attori del processo ad un ruolo attivo nella digitalizzazione.

L’approccio Bimodale su cui si basa Intesys si ispira ad una visione presentata da Gartner, società leader mondiale nella ricerca di trend del settore IT, e sintetizza come le aziende possono fare propria la Digital Transformation.

Da una parte devono essere in grado di cogliere gli stimoli disruptive provenienti dal mercato e dalle nuove tecnologie, dall’altra devono saper farle confluire all’interno dell’ecosistema pre esistente. Tali stimoli influenzano 4 dimensioni, ovvero il business, l’organizzazione, la cultura aziendale ed infine le tecnologie.

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Alessandro Caso
Chief Digital Officer & Partner Intesys

Chief Digital Officer e Partner di Intesys, Alessandro unisce il mondo del business e dell'IT accompagnando le aziende in percorsi di trasformazione digitale.

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